La Penna e il Pennello

 
Dipinti di Silvia Gattoni
Commentati da Angelo Cospito.

Dal libro “Nuvole in catene”:
Perché commentare, interpretare, descrivere un dipinto? Curiosità? O comprendere attraverso l’anima dell’artista, cosa realmente ci vuole esprimere. Se pensiamo agli autori di canzoni, le musiche e le parole devono trovare un vero connubio non sempre facile, perché spesso o quasi sempre gli autori sono due, uno scrive le parole l’altro le musiche….si proprio questo mi affascinato e ho iniziato questo nuovo viaggio di conoscenza anche di me stesso; guardando questi dipinti cosa vogliano dire?. Dove mi vogliono portare?
Iniziamo questo viaggio ……………..                          


La vita è incerta: l’incertezza è la sua natura intrinseca. La disponibilità stessa a rimanere nell’incertezza è coraggio, 
è fiducia. Una persona intelligente è quella che rimane vigile di fronte a qualsiasi situazione e risponde con tutto
il suo cuore. Non sa che cosa le accadrà, non può dire: se farò questo, mi accadrà quest’altro.
Dal libro “nuvole in catene” di Angelo Cospito
 ***********************
So che oggi sei un po’ triste, lo sei dal momento in cui la vita ti ha messo di fronte a un dolore antico e nuovo; 
nel momento in cui credi che tutto stia per crollarti addosso e per ripararti sei entrata in un tunnel buio, 
da dove non vedi la strada percorsa e da dove non vedi la fine.
Dal libro “Nuvole in catene” di Angelo Cospito

 ***********************


Rispettare l’essere umano, le sue capacità, le sue difficoltà, le sue idee e infine i suoi tempi, quelli che gli permettono 
di comunicare ciò che gli fa male e ciò di cui ha bisogno. Ma per rispettare l’altro ho dovuto imparare a rispettare 
me stesso, con le mie capacità, ma anche con i miei limiti, senza vivere le frustrazioni dell’impossibile 
come un fallimento.
Dal libro” Nuvole in catene” di Angelo Cospito

***********************

Paura e coraggio, entrambi distruggono, ma la paura distrugge e basta. Il seme diventa marcio. 
Quando pianti il seme del coraggio nel terreno, potrà morire ma non diventerà mai marcio, morirà, 
si trasformerà in un nuovo fenomeno. Un germoglio spunterà. Il coraggio ucciderà la paura, 
ma la paura semplicemente ti ucciderà senza darti una nuova vita. Il coraggio ti darà una nuova vita. Scegli il coraggio…
Dal libro “nuvole in catene” di Angelo Cospito

 ***********************


Cosa possiamo fare in realtà oggi noi esseri umani’ dopo tutto quello che abbiamo combinato, 
possiamo modificare tutto questo? Quando vivi nella separazione, quando vivi come un essere diviso internamente, 
qualsiasi cosa tu faccia o crei è destinata a produrre soltanto più separazione e sempre più divisioni…
Dal libro” Nuvole in catene” di Angelo Cospito

***********************
I sogni ci portano talvolta in mondi apparentemente sconosciuti, nel nostro inconscio, quella famosa zona oscura 
che tanto ci fa soffrire e allora’  allora? E che in realtà, nessun atto d’amore può nascere da un sentimento di colpa, 
di paura, o di insincerità e allo stesso modo nessuno valido piano per il futuro può essere fatto da chi non sa 
vivere adesso! L’individuo separato non è mai soddisfatto e allora? Torniamo a sognare.
Dal libro “Nuvole in catene” di Angelo Cospito

***********************


Il più grande dialogo è stato il silenzio, l’amarezza di non poter parlare se non con lo sguardo, con una carezza, 
con le mani.
Dal libro “anime che scrivono” di Angelo Cospito

************************

A volte si ha l’impressione, che certe cose accadono sempre al momento giusto, un attimo prima del crollo… 
e trovi qualcuno; perché in fondo nessuno ce la fa da solo. Certo, alcuni si illudono di esserci riusciti, 
ma non sanno che c’era sempre qualcuno, che li sorreggeva nei momenti di crisi, magari era solo un’immagine, 
un obiettivo. Comunque qualcuno c’era.
 Dal libro”Nuvole in catene” di Angelo Cospito

***************
Perché non hai lottato contro le maree e i dubbi? Ci sono cose che non si possono veder con gli occhi ma con il cuore 
se ritroviamo in noi lo spirito della giovinezza del nostro bambino con la saggezza che ci accompagna, possiamo cercare 
la strada che chiamiamo vita e il nostro cuore non sarà né stanco, né vecchio.
Dal libro” Nuvole in catene” di Angelo Cospito
***************

C’è stata durante la mia infanzia, un’epoca di amore appassionato per te; ascolta si tu eri unicamente mia…
grande natura, a volte rappresentavi un idolo, a volte i tuoi colori rasentavano altro che la perfezione…di più! 
Chissà se potrò svelarti una volta ancora la mia anima nella sua interezza, da te mai apprezzata né conosciuta!
Dal libro “Anime che scrivono” di Angelo Cospito

********************* 
Guarda chi si rivede... il vecchio giovane e grande gatto che ci fa sentire veramente vivi... Come a dire io sono qui e voi?
Ci siete ancora? Ridete un po' di più alla vita...
Dal libro”emozione non passione”di Angelo Cospito

********************************
Lo straniero
 
È perturbante perché ci ricollega ai nostri desideri e alle nostre paure infantili dell’altro, l’altro della morte, l’altro della donna, l’altro della pulsione incontrollabile” in ognuno di noi c’è uno straniero che non è altro che il lato occulto, nascosto della nostra identità. Precluderci la conoscenza dell’altro, non diventa che un fuggire da noi stessi e dagli aspetti è più profondi della nostra psiche e della nostra emotività che rimuoviamo e, di conseguenza, proiettiamo su di lui. Quindi lasciamoci andare e scopriamo chi siamo veramente noi!

Dal libro “Nuvole in catene” di Angelo Cospito

 ********************************

La morte
 
Caro amico di sventura, di una vita troppo dura, vittima innocente di quella strana gente che ti offrì in pasto a quelle
iene travestite da sirene. Ma la spada ha trafitto quel cuore di bambino. Ma cosa dobbiamo scoprire dopo la morte?
Dal libro” “Nuvole in catene” di Angelo Cospito

 ****************************

La natura
Che colori che ci portano a rilassarci, a comprendere che la natura c’è, non manca niente, mare, montagna cielo, frutta, piante e infine il nostro amato gatto che guardandoci sembra voler dire: "ma lo sapete che siete nella natura!". 
Dal libro”Emozione non passione ”di Angelo Cospito
 *******************************

Lo sguardo
In ogni sguardo possiamo trovare tutto il bene del mondo e tutto il male del mondo.
Dal libro”Emozione non passione ”di Angelo Cospito

********************************
La mente Umana
La mente umana seleziona, esagera, tradisce. Gli avvenimenti della nostra esistenza sfumano le persone che ci stavano vicine, e alla fine rimane sì, solo il percorso dell’anima. Quei rari momenti di Rivelazioni dello Spirito. 
I sassi però ti riportano sempre a casa quella magnifica casa che è la nostra storia. Quello che ognuno vive dentro di sé. Questo dipinto ci fa ricordare che la mente umana è sempre fallace!
Dal libro “Nuvole in catene” di Angelo Cospito
 ****************************

Il mare e lo scoglio
 
Non mi va più di scrivere, tutto è diventato per me così perfetto e avendo davanti a me la bellezza dell’oceano atlantico
e la stessa precarietà dell’esistenza l’impermanenza e la provvisorietà fa il resto; 
l’unica certezza di questa nostra esistenza!
Dal libro “Anime che scrivono” di Angelo Cospito

*****************************

Il vulcano e il mare in tempesta
 
è veramente difficile descrivere e ci sarebbe anche da sorprendersi come mai un essere umano con gioielli così sensibili 
come gli occhi, strumenti musicali come le orecchie, un arabesco di nervi come il cervello, possa credere di essere 
inferiore a Dio nel pensare che questo organismo ingegnoso, è inseparabile dagli ancora più meravigliosi modelli 
del proprio ambiente, come può essere concepibile che l’incarnazione dell’eternità si annoi all’esistenza?
Dal libro “Nuvole in catene” di Angelo Cospito

****************************
 
Le mani
 C:\Users\donato\Desktop\arte passato silvia 028.JPG
Cosa rappresentano le mani? Cosa si può fare con le mani? Dalle mani possiamo comprendere che viaggio abbiamo fatto nella nostra esistenza, guardate le mani e scoprirete una persona come ha vissuto la sua esistenza! 
Dal libro“Emozione non passione”di Angelo Cospito
***************************** 

Il Vuoto……..
 
Il vuoto rappresenta la nostra interiorità, è un momento della nostra esistenza, dove avvertiamo quel senso 
di smarrimento sì, ma che allo stesso tempo, attraverso di esso, diventa uno spazio, per permettere alle nostre 
emozioni di essere vitali. Oggi tutti sentiamo il bisogno di scoprire il vuoto che abbiamo dentro per poter capire 
ciò di cui abbiamo bisogno … forse un po’ di silenzio.
Angelo Cospito
**********************************
L’abbandono
Chi di noi, non ha provato l’abbandono? Tutti prima o dopo proveranno nella propria esistenza questo vuoto, 
quando un familiare, un amico, un essere che è stato parte integrante nella nostra vita, non c’è più. 
Allora l’immagine ci mostra come dobbiamo comportarci, abbracciarci, perderci in questo sentimento 
per poterlo superare. Ci fa ricordare che dopo le crisi di pianto abbracciandoci si prova una sensazione di liberazione… 
perché? Istintivamente lo facciamo ma abbiamo dimenticato ormai il nostro corpo… abbandonato, ma stringendoci così… 
torneremo all’abbraccio che nostra madre faceva con noi per non farci sentire soli e abbandonati!
Dal libro” Nuvole in catene” di Angelo Cospito
**************************


L’urlo dell’Anima imprigionata
Un senso di dolore, di soffocamento, ma poi guardando gli occhi grandi, sbarrati … Sì,  questa immagine 
la conosciamo tutti, è lo sguardo dei bambini che chiedono aiuto….che gli è stato rubato tutto….
i fili rappresentano l’incatenamento sottile che le persone non vedono, solo chi è imprigionato lo sente …
viene stritolato senza possibilità di liberarsi…e allora? Perché non utilizzare per liberarsi…gli urli, prima 
e le bocche spalancate e tutt’intorno troviamo però che cosa? Il cielo….la speranza di liberarsi e volare nell’azzurro…
dal libro “ Nuvole in catene” di Angelo Cospito
**********************

La solitudine
Chi non ha sperimentato la solitudine in questa esistenza? viene da chiedersi ma cosa era la mia vita prima che tu 
giungessi qui? prima che tu togliessi l’oscurità della mia anima? Cosa cercavo prima di trovare te? 
Dietro questo sguardo si cela che cosa? il variopinto vestito degli anni prima che ci fossi tu…
cioè la solitudine e i miei vecchi bianchi inverni. E come per dire dalle tue labbra socchiuse guardami e dimmi 
non è vero che se tu mi lascerai di nuovo sola essi attendono di nuovo me, e soprattutto non sarà più primavera? 
I colori mi dicono che sarà solo, Primavera!
Dal libro “ Nuvole in catene” di Angelo Cospito
*********************************



E allora? Il coraggio?
E allora? Ma cosa? Dov’è il coraggio? nessun atto d’amore può nascere da un sentimento di colpa, di paura, 
o di insincerità e allo stesso modo nessuno valido piano per il futuro può essere fatto da chi non sa vivere adesso! 
L’individuo separato non è mai soddisfatto. Vive nella continua speranza e nell’attesa del domani perché sin da piccolo, 
quando la sua inconsapevole avversione per i doppi legami veniva messa a tacere con i giocattoli.  
Da qui la guerra interiore che è la vera ed unica guerra, Conoscere ed Essere piuttosto che Cercare e Divenire
Lui è in guerra con qualcuno guarda più in là in apparenza, in realtà guarda lo scempio e cerca la sua pace interna.
Dal libro “ Nuvole in catene” di Angelo Cospito

*********************************


Raccontami
E se tornassimo alle origini? Forse ci ritroveremmo tutti così, con un senso di smarrimento, di disperazione, o forse 
abbiamo dimenticato chi eravamo e che se oggi siamo così, sia dovuto ad una nostra separazione? Cosa ci ha portato 
tutto questo? Ad un’esistenza piena di irrequietezza. E soprattutto di alienazione, ma la maggior parte delle persone 
non sa cosa sia a schiacciarla, a opprimerla e a ferirla, non sa da dove possa provenire tutta questa sofferenza, 
questo dolore, prova un senso di separazione dall’universo, dall’esistenza e da sé stessi e allora, le espressioni di questi 
sopravvissuti con alcuni che portano le loro mani alle orecchie per dire non voglio ascoltare più niente e nessuno!
Dal libro  “Nuvole in catene” di Angelo Cospito

*********************************


L’Esistenza Umana
L’uomo che in apparenza riposa sarà vero? è fuori dall’uscio di casa dormirà? E chi lo saprà mai, certamente il tempo 
non sembra più essere scandito né da calendari né da orologi ma solo da un’emozione che rappresenta …il riposo…
il silenzio…l’abbandonarsi totalmente e il tempo che è stato ieri non conta e che il meglio deve ancora sempre venire.
Dal libro “ Nuvole in catene” di Angelo Cospito

****************************


Il carcere, microcosmo multietnico



           
Il carcere cos’è?  Se non la chirurgia dell’anima!  Come struttura nega la manifestazione del corpo del detenuto, 
è un mondo inospitale che non si lascia abitare. Non sopprime l’esistenza, ma la costringe alle corde, la lascia esistere 
nella forma dell’oppressione, dell’ansietà della malattia. il corpo, le sbarre, i tetri mondi interiori,  intersecandosi con 
immagini a tratti nebulosi  a tratti più nitidi…il corpo chiuso imprigionato da un filo sottile impercettibile all’occhio umano, 
e poi tutte le sfumature che raccolgono…il resto dell’universo carcerario, fa pensare e riflettere.
Dal libro “Nuvole in catene” di Angelo Cospito


***************************


Il bambino del collegio
Ricordi, tanti ricordi, sguardo lontano, senza sorriso, ma anche senza paura, senza tristezza, accettare che 
in questo mondo ci sono momenti che solo guardando oltre si possono scorgere le meraviglie dell’esistenza
umana, ha già intuito, percepito, che al di là, si trovi la libertà, e finalmente, la serenità.
Dal libro “Nuvole in catene” di Angelo Cospito

*************************


Presente… L’oggi….e il domani?
O dolce anima di questo corpo, giovane ma già stanco, di una mente delusa che fino a ieri è stata piena di tristezza 
e di rassegnazione per un domani regalato a che sa farne solo carta straccia. Vorresti vivere il sogno per il quale 
sei nata, hai bisogno del suo avverarsi per continuare a credere di non aver gettato questa vita al vento, 
quello stesso vento che ti ha guidata fino a qui.
Dal libro “ Nuvole in catene” di Angelo Cospito

******************************


La separazione……il lutto…la perdita dell’altro
La sedia a lato è vuota e lui non vuole guardare, vedere ciò che non esiste più…andato…le mani sono una sull’altra 
non più libere… …il corpo abbandonato al nulla ha smesso di dipingere…i pennelli si perdono come gli oggetti, le carte…
e tutto è lasciato andare a chi  verrà, i colori ormai diventati tenui come la stessa vita di lui: 
a tratti si intravede che la luce cede il passo alla penombra e che poi inesorabilmente si andrà verso l’oblìo…l’oscurità.
Dal libro “ Nuvole in catene” di Angelo Cospito

*******************************


IL Passato
Dobbiamo sempre ricordarci che qualsiasi cambiamento noi vogliamo, dovrà avvenire inevitabilmente a attraverso 
noi stessi, quindi, dovremmo smettere di lamentarci ed ecco che ad un tratto, il pianto ci viene incontro e sembra volerci 
dire finalmente possiamo liberarci, piangere, urlare, così facendo raggiungiamo l’equilibrio vero naturale che ci porterà 
lontano.
Dal libro “ Nuvole in catene” di Angelo Cospito.